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A Canicattini Bagni il 40esimo raduno bandistico intitolato al Maestro Nino Cirinnà

Sfilate, concerti, tradizioni, accoglienza e integrazione

Presentata lunedì al Comune di Canicattini Bagni la 40esima edizione del raduno bandistico internazionale intitolato all’indimenticato maestro Nino Cirinnà, che negli anni ’80 vi diede vita, e che dal 25 al 27 agosto 2023 torna, come da tradizione, ad animare la “Città del Liberty e della Musica” con sfilate e concerti delle migliorie bande musicali provenienti da tutta Italia e dai Paesi europei.

A illustrare il programma del quarantesimo appuntamento con l’evento identitario dell’anima musicale della cittadina iblea, sono stati il sindaco Paolo Amenta, insieme all’assessore alla Cultura, turismo, spettacolo e attività musicali, Sebastiano Gazzara, con i colleghi di giunta, il presidente e il direttore del corpo bandistico città di Canicattini Bagni, Salvatore Petruzzelli e Sebastiano Liistro, accompagnati da tutti i componenti il CdA, e il presidente dell’impresa sociale Passwork, Sebastiano Scaglione, capofila della RTI con l’associazione La Pineta e la Banda Musicale, che gestisce il progetto di interventi straordinari di accoglienza integrata, misure innovative di inserimento abitativo e rafforzamento delle procedure di presa in carico delle crescenti vulnerabilità in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale ospiti nelle due strutture SAI della città, finanziato dal bando ANCI dell’8×1000 veicolato dalla presidenza del consiglio dei ministri.

Un progetto di accoglienza, inclusione e miglioramento delle aspettative di vita dei migranti attraverso la Cultura e il linguaggio universale della Musica, che quest’anno caratterizza, così com’è stato per il “Canicattini Jazz” attraverso la Festa del Rifugiato, la 40° edizione del raduno bandistico canicattinese che affonda le radici nella storia dei 153 anni della sua Banda Musicale (nata il 24 aprile 1870), diventata, nel suo secolo e mezzo di vita, fucina e laboratorio di migliaia di musicanti, insieme alla Scuola di Musica “A. Basile” arricchita di recente anche dall’indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo cittadino “G. Verga”, tenendo così fede alla sua tradizione che vuole a Canicattini Bagni, ancora oggi, “un musicante in ogni casa”.

“Sono numeri importanti – ha detto il sindaco Paolo Amenta – che accrescono le responsabilità e l’impegno di Canicattini Bagni, così come la sua centralità, non solo come collocazione logistica al centro di tre province, Siracusa, Ragusa e Catania, ma anche culturale nel sud est siciliano, per la sua storia, il suo vasto patrimonio liberty, musicale e paesaggistico. Un centro di cultura e benessere sugli Iblei incastonato, tra oasi naturalistiche e il più prezioso patrimonio Unesco della Sicilia sud orienta-le, che si apre al mondo e pone l’attenzione, attraverso il linguaggio della musica su importanti temi sociali come quelli dell’emigrazione, della guerra, della violenza e delle disuguaglianze. Siamo grati al Ministero dell’Interno, al bando Anci e alla presidenza del Consiglio dei ministri che ci danno l’opportunità, attraverso i nostri eventi musicali e culturali, di continuare ad accendere i riflettori su te-mi come l’accoglienza e l’inclusione dei migranti che, grazie alla risposta positiva e di condivisione della nostra comunità e al lavoro inclusivo della Banda e delle imprese sociali Passwork e La Pineta che gestiscono le nostre strutture SAI, sono diventati modelli di buone prassi a livello nazionale”.

Tre dunque le giornate e le serate dedicate al raduno bandistico, in quella che vuole essere un’edizione speciale per il suo 40esimo, come hanno sottolineato il presidente e il direttore del corpo bandistico, Salvatore Petruzzelli e Sebastiano Liistro, con le tradizionali sfilate per il centro storico, i concerti serali dal palco di piazza XX Settembre, le masterclass strumentali di Tromba e Trombone diretti dal Maestro Giacchino Giuliano, che vedono in città studenti provenienti da tutta la Sicilia e il riconoscimento alla stampa per il suo impegno nel valorizzare la musica e la banda.

“Naturalmente non mancheranno gli ospiti importanti di levatura internazionale come il Maestro Roberto Rossi prima tromba solista dell’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino e il M° Gianluca Gagliardi Trombone Basso dell’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo – aggiungono il presidente Petruzzelli e il Maestro Liistro -. Le Bande che quest’anno partecipano nelle tre giornate del Raduno insieme al nostro Corpo Bandistico sono quella laziale di Ceccano, in provincia di Frosinone, quella di Ciminna, l’Orchestra Fiati Trapanese Fe.Ba.Si., la Banda “Pietro Mascagni” di Milazzo, e ancora la Banda di Priolo, quella di Pachino. Nel corso delle serate avremo l’intervento sul palco con la nostra Banda dei ragazzi migranti che hanno preso parte ai laboratori musicali dei Maestri Gattinella e Zocco, un momento questo che testimonia il risultato positivo di inclusione e integrazione nella nostra comunità. E ancora la proiezione di video e filmati passati della storia della nostra Banda e del Raduno, l’omaggio al M° Nino Cirinnà, interventi canori, e le Masterclass di Tromba e Trombone curati dal M° Giacchino Giuliano e dal M° Vincenzo Paratore, che per una settimana richiamano nella nostra città studenti e musicanti provenienti da tutta la Sicilia e non solo. Infine domenica, per il terzo anno, insieme al direttore della rivista della Banda “Una Marcia in più”, Paolo Amato, verrà assegnato il riconosci-mento al giornalista o alla testata stampa che si è distinta per il suo impegno nell’informazione ai cittadini e nella promozione e valorizzazione della Musica e del Raduno. Insomma, una grande festa per questo traguardo del 40° che siamo sicuri non deluderà”.

E come sempre nelle manifestazioni dell’estate canicattinese sarà ancora forte il connubio “buona musica e buon cibo” con le Sagre enogastronomiche dei Quartieri nell’ambito del 36° Palio di San Michele, come ricorda l’assessore Sebastiano Gazzara, e sabato 26, alle 20, sarà la volta della Sagra del Cinghiale e dei prodotti tipici locali del Quartiere Pizzu Muru, e non mancherà, chiamando per le prenotazioni il 3200374678, il servizio di “Bus Turistico” da Siracusa a Canicattini Bagni e viceversa, con partenze alle 16, 18 e 20 da via Rodi, Corso Umberto, Santuario e Parco Archeologico Neapolis.


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