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A Palazzolo Acreide inaugurata la mostra di Mario Cucinella

Casa Bramante ha inaugurato con grande presenza di pubblico, per il terzo anno consecutivo un allestimento che ha visto la partecipazione di un architetto di fama internazionale

Nella giornata dedicata alla tradizionale “Sciuta” di San Sebastisno a Palazzolo Acreide, ieri San Sebastiano Contemporary / Casa Bramante ha inaugurato con grande presenza di pubblico, per il terzo anno consecutivo un allestimento che ha visto la partecipazione di un architetto di fama internazionale. Quest’anno l’opera è dell’architetto Mario Cucinella, in un allestimento curato da Maria Vittoria Capitanucci. Tra i presenti lo storico e critico d’arte moderna e contemporanea Luca Massimo Barbero; la vice sindaca e assessore alla Cultura del comune ibleo Nadia Spada e la presidente dell’ordine degli architetti di Siracusa Sonia Di Giacomo.

La mostra dal titolo “Un certain regard” è un viaggio tra la memoria. 50 immagini legate tra loro da ricordi, lavori e progetti realizzati negli anni. Cosa li lega? Nessun ordine prefissato, solo una grande passione per il proprio lavoro e per la natura, ricerca costante nelle sue architetture. Cucinella spogliatosi dalle vesti di architetto e dalla “rigidità” degli schemi, riordina le immagini seguendo il proprio estro, dietro richiesta dell’artista e  gallerista Davide Bramante. L’architetto esce così dalla sua comfort zone senza dimenticarne l’essenza e riesce così a fare emergere il proprio pensiero artistico e la sua poetica architettonica. Tra una immagine e l’altra piccoli foglietti colorati, simili a quello che vengono tirati in aria durante la “Sciuta” di San Sebastiano, a cui il progetto è legato, fanno da legante al percorso che viene restituito al pubblico attraverso la forma di un occhio. Sarà possibile visitare la mostra fino al 20 agosto tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 21.

 Mario Cucinella nasce a Palermo nel 1960, si laurea in Architettura all’Università di Genova nel 1986. Nel 1992, a Parigi, fonda MCA – Mario Cucinella Architects, studio di architettura e design che oggi ha sede a Bologna e Milano e di cui è anche direttore creativo.

Nel 2015 Mario Cucinella fonda SOS – School of Sustainability, una scuola per giovani professionisti neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. L’importanza del suo lavoro ed il continuo impegno, come architetto e educatore, su tematiche ambientali e sociali, sono stati riconosciuti con la International Fellowship del Royal Institute of British Architects (2016) e con la Honorary Fellowship dell’American Institute of Architects (2017).

Nel 2018 è stato curatore del Padiglione Italia alla 16ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia con la mostra “Arcipelago Italia”, mostraprogetto dedicata alle aree interne del Paese. Mario Cucinella ha insegnato presso le università di Ferrara, Napoli, Monaco di Baviera, Nottingham.

È autore di molte pubblicazioni, tra le più recenti: Il futuro è un viaggio nel passato. Dieci storie di architettura (2021, edito da Quodlibet) Mario Cucinella – con Valentina Torrente e Laura Zevi – racconta dieci viaggi nelle città e nei luoghi che gli hanno offerto spunti di riflessione su tematiche ambientali e sullo sfruttamento razionale delle energie disponibili. Architettura dell’educazione (2021, edito da Maggioli), un’analisi su come i luoghi più importanti della società civile si potranno evolvere grazie all’architettura e alle dinamiche che questa è in grado di generare, attraverso una narrazione a più voci alternata alle soluzioni progettuali sviluppate dallo studio Mario Cucinella Architects. Building Green Futures (2020, edito da Forma) volume che indaga, attraverso una raccolta degli ultimi progetti e delle architetture più rappresentative dello studio Mario Cucinella Architects, le possibili risposte che l’architettura è in grado di fornire nei confronti delle sfide globali del presente e del prossimo futuro.

 


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