A Palazzolo tanti eventi “gratis e per tutti”

Tanti eventi “gratis e per tutti”, è questo il motto dell’amministrazione comunale, per un’estate di comunità che possa essere serena per tutti, in un momento in cui la confusione, tra i disagi dell’ aeroporti di Catania e l’aumento della spesa, che incide sulle spese degli Italiani.

Successo di pubblico per i Replay, che hanno ripercorso la storia dei Pooh, ma anche ieri con la saulos’s group che ha coinvolto la piazza in balli e canti. Un momento di vero coinvolgimento per la comunità. Tanti eventi che continuano il 22 agosto con la Compagnia le maschere “Un piano enedetto”, mentre il 25 agosto alle 22 “Tributo a Franco Battiato” con i “Musikanten in concerto”. Il 25 agosto alle 21 piazza San Paolo: Compagnia amici del teatro Chiaramonte Gulfi in “U ruppu ra cravatta” e il 27 agosto alle 22: in piazza del popolo “papaveri e papere live”.

Ma non solo spettacoli, Palazzolo è tra le le vie del sapore di Sicilia, impossibile arrivare in città e non conoscere Il territorio nelle ricette tramandate da generazione in generazione. A Palazzolo puoi trovare trattorie, osterie, ristoranti e pasticcerie, dove poter gustare piatti tipici e sapori di un tempo, tramandati da generazione in generazione.

“Puntiamo molto su sport e lifestyle – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – in uno dei borghi più belli d’Italia. La villa comunale, l’isola pedonale, l’area medievale, l’antico tracciato della stazione, le aree fitness, il mulino, le concerie. Tanti luoghi per uscire e fare sport, una corsa, una passeggiata, trekking urbano e naturalistico. Luoghi per chi ama vivere la natura e lo sport 365 giorni l’anno ma anche per il turista che arriva a Palazzolo e non vuole perdere la routine dell’allenamento. Un’estate che ha rallegrato la permanenza dei tanti turisti di “ritorno”, emigrati, nipoti, figli che tornano dal nord, ma anche appassionati di borghi e barocco. Al fresco di Palazzolo, eventi per tutti, gratuiti e per sorridere, le chiacchierate con i concittadini, il saluto obbligato e voluto a tutte le persone che incontri perché vuoi o non vuoi conosci tutti. Chi non vive in questa dimensione non potrà mai capire, non potrà mai assaporare la condivisione che nei piccoli centri accomuna tutti. Questa è Palazzolo”.