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Accolti dal sindaco Amenta e dall’Istituto “G. Verga” di Canicattini Bagni 40 studenti provenienti da Finlandia, Francia, Spagna e Germania

Gli obiettivi del progetto sono proprio quelli di riaprire gli orizzonti e ritornare a viaggiare dopo le restrizioni, di conoscere altri paesi europei ed aprirsi ad altre culture e tradizioni

Sono stati ieri mattina il sindaco Paolo Amenta, l’assessore alla Pubblica Istruzione Marilena Miceli, i colleghi di Giunta, e la presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo, insieme al dirigente scolastico Sebastiano Spiraglia, ai docenti e al personale dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” ad accogliere, con una suggestiva cerimonia all’interno della scuola, i 40 alunni e i 12 docenti delle scuole di 4 Paesi europei, Finlandia, Francia, Spagna e Germanica, che dal 6 al 13 aprile 2024 sono ospiti delle famiglie canicattinesi, nell’ambito del progetto Erasmus Vision 21- Rebroadening the horizons.

Le scuole partecipanti sono il Collège Henri Ageron di Vallon Pont d’Arc, Francia, Myllytullin Koulu di Oulu, Finlandia, IES Ramon y Cayal di Valladolid, Spagna, Anne Frank Gymnasium di Erding, Germania e, naturalmente la scuola ospitante, l’IC “G. Verga” di Canicattini Bagni.

Il progetto è nato due anni fa come punto di ripartenza dopo la triste esperienza del Covid che ha cambiato le abitudini di vita delle scuole, adeguandosi alla didattica a distanza e rinunciando allo stare insieme in presenza in classe. Gli obiettivi del progetto sono proprio quelli di riaprire gli orizzonti e ritornare a viaggiare dopo le restrizioni, di conoscere altri paesi europei ed aprirsi ad altre culture e tradizioni.

Il dirigente scolastico,Sebastiano Spiraglia e la coordinatrice del progetto Cecilia Mezio hanno lavorato in sinergia con tutto il team Erasmus, il personale docente e non docente della scuola e le famiglie degli alunni ospitanti per accogliere nel modo più gioioso possibile le delegazioni europee.

Siamo orgogliosi di darvi il benvenuto in un territorio di straordinaria bellezza, patrimonio Unesco di cui in questi giorni conoscerete la storia, la cultura, le tradizioni e l’archeologia millenaria, che di sicuro apprezzerete – ha detto nel suo saluto il sindaco Paolo Amenta -. Un programma importante l’Erasmus che dopo aver creato l’Europa unita permette, attraverso le giovani generazioni, di far crescere i nuovi cittadini europei del futuro. Una condivisione tra popoli che ci permette di diventare veramente cittadini di un’unica città territorio che è l’Europa, con opportunità formative e di lavoro per i nostri giovani che devono, assieme ai loro coetanei degli altri Paesi, muoversi liberamente in questa grande terra che è appunto l’Europa. Per cui auguro a nome di tutta la città ai ragazzi ospiti e ai loro insegnanti di vivere questa speciale settimana europea con i nostri giovani e le loro famiglie in modo positivo e gioioso“.

Restare uniti nella diversità, dunque, ed essere pronti ad aprirsi a nuove culture e nuove possibilità di crescita linguistica e umana. Per questa ragione sono stati assegnati diversi temi per ogni Paese partecipante. Il meeting svolto in Finlandia ha avuto come tema la conoscenza dei vari sistemi scolastici europei e la presentazione di ogni scuola partecipante, la Spagna ha trattato il tema del cibo e delle tradizioni culinarie europee.

La Francia ha dato spazio allo sport “en plein air” e agli sport caratteristici di ogni paese europeo del progetto. La Germania metterà in evidenza il ruolo della musica nella vita degli studenti. L’Italia ha come tema da sviluppare l’arte. E infatti questa settimana si darà spazio alle varie forme artistiche presenti nel territorio ibleo e siracusano, con la visita a vari musei, ai numerosi monumenti archeologici che ci circondano e alla realizzazione di 5 quadri viventi di artisti italiani celebri nel mondo.

I quadri saranno valutati da un’apposita giuria che decreterà il quadro vivente vincitore. Si darà spazio anche alle escursioni naturalistiche sull’Etna e a Vendicari, la visita di Siracusa, Noto e Taormina, visita al Museo Civico Tempo (Museo del Tessuto, dell’Emigrante e della Medicina Popolare) e passeggiata per Canicattini Bagni per conoscere il suo Liberty.


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