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Al Complesso Vaccaro di Palazzolo Acreide “Histoire du soldat”

L'omaggio a Stravinskij

Dopo lo straordinario successo del concerto di Alfio Antico e Puccio Castrogiovanni, continuano gli appuntamenti musicali della stagione concertistica 2023 dell’associazione culturale Mascagni di Palazzolo.

In programma lo spettacolo “Histoire du soldat” di Igor Stravinskij, per la regia e la voce narrante di Ezio Donato, l’esecuzione musicale affidata all’Ensemble Ostomachion sotto la direzione del maestro Davide Galaverna, le danze a cura di Evelyn Famà. Uno spettacolo per bambini e per adulti alla scoperta delle musiche di un grande compositore, per una storia fantastica su libretto di Ferdinand Ramuz ispirato alle favole di Aleksandr Afasaniev.

Oggi, venerdì 25 agosto alle 20, il Cortile del Complesso Vaccaro di Palazzolo Acreide ospiterà questo coinvolgente progetto dell’Ensemble Ostomachion, ensemble specializzato nell’esecuzione di performance artistico-musicali e teatrali, ancora una volta a Palazzolo Acreide dopo il grande successo dello scorso maggio con lo spettacolo “Rispondimi, bellezza” del compositore palermitano S. Passantino.

L’Ensemble sarà formato per l’occasione da virtuosi tra cui alcune delle prime parti del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania. Saranno presenti Marco Mazzamuto al violino, Lamberto Nigro al contrabbasso, Giuseppe Casano al clarinetto, Francesco Zanetti al fagotto, Giuseppe Spampinato alla tromba, Vincenzo Paratore al trombone e Marco Odoni alle percussioni.

L’Histoire du Soldat è una sorta di operetta teatrale da camera senza parti cantate, in cui l’intreccio narrativo gode di una parte musicale, di un testo recitato e di alcune scene di mimo e danza. È stata composta da Igor Stravinskij nel 1918 dall’idea di voler creare uno spettacolo itinerante su una storia burlesca, da cantare e recitare, traendo l’argomento da una raccolta di fiabe popolari russe dello scrittore A. Afanasiev ispirate al mito di Faust.

Anche in questo spettacolo la musica sarà protagonista, non solo interludio tra i vari momenti, ma come accompagnamento dell’azione di mimi e danze, ponendo l’accento sugli episodi più salienti, accostando forme e stili musicali eterogenei, tra ragtime, valzer, tango argentino.

Gli artisti di questo spettacolo saranno personalità di grande rilevanza nazionale e internazionale, premiati in prestigiosi concorsi musicali e teatrali.

Alla direzione dell’Ensemble il maestro Galaverna, primo contrabbasso del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania, invitato a dirigere sia in Italia che all’estero orchestre importanti tra cui l’Orchestra Sinfonica di Drammen (Norvegia), la Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Toscana Classica e, di recente, impegnato in una nuova edizione dello spettacolo “Pierino e il lupo” di S. Prokofiev assieme a Tullio Solenghi.

Alla regia Ezio Donato, attore, regista, drammaturgo, laureato in Filosofia e già docente di Pedagogia generale presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania e di Comunicazione non verbale e Performance presso l’Università Cà Foscari di Venezia.

Si è formato teatralmente alla Scuola d’Arte drammatica del Teatro Stabile di Catania alla sua fondazione (1966), dove ha insegnato e ricoperto prima il ruolo di Coordinatore responsabile dell’attività didattica e dei progetti di formazione e promozione della cultura teatrale nelle scuole, e poi di Direttore. Come docente presso l’Università di Catania, Venezia e Friburgo (DE) ha tenuto corsi di drammatizzazione come metodo educativo e di rieducazione sociale. In teatro, dopo aver ricoperto il ruolo di attore, è autore e regista di molte opere rappresentate in Italia e all’estero.


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