In tendenza

Buccheri, conversazione con Paolo Borrometi: “la nostra amata terra dev’essere libera”

L’iniziativa è stata promossa dalla parrocchia Sant’Ambrogio, dal Comune di Buccheri, dall’Ucsi, sezione provinciale di Siracusa

“In Sicilia la mafia c’è ancora, ha cambiato aspetto e punta a fare grandi affari. La nostra amata terra dev’essere libera. Tutti noi dobbiamo impegnarci, ognuno con le proprie funzioni, per costruire un futuro migliore ai nostri figli e nipoti”. È l’appello del giornalista Paolo Borrometi che da Buccheri, il paesino montano più alto della provincia di Siracusa, che confina con

icon paywall

Questo contenuto è riservato agli abbonati premium

Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI

Il servizio premium sarà presto disponibile.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni