Buccheri, torna la baby amministrazione: Daniel Ramondetta eletto sindaco

Si sono svolte a Buccheri le elezioni per eleggere la nuova Baby Amministrazione, che dopo gli anni della pandemia tornerà ad occuparsi delle istanze dei giovanissimi, ad interfacciarsi con l’Amministrazione Comunale ed a rappresentare le esigenze di tutti i ragazzi che vivono il Borgo di Buccheri e vogliono dare il loro contributo attivo.

Al termine dei Comizi, con i quali gli “sfidanti” hanno esposto i rispettivi programmi amministrativi, si sono svolte le operazioni di voto ed il successivo sfoglio. Eletto Baby Sindaco Daniel Ramondetta, che con 35 voti diventa Primo Baby Cittadino del Comune di Buccheri, superando per soli 5 voti lo sfidante Christopher Garasi, comunque già nominato Vice BabySindaco, assieme ai Baby Assessori designati Gioele Piccione e Merklis Arapi. Per quanto riguarda la composizione del Baby Consiglio Comunale, che si insedierà ufficialmente il prossimo mese, ed in seno al quale verrà eletto il baby presidente del Consiglio, siederanno tra i banchi della maggioranza: Giovanni Garfì, Vito Balsamo, Ylenia Giangravè, Lorenzo Disilvestro, Alberto Vacirca, Sebiana Piccione, Manuel Mazzone e Damiano Occhipinti. Per la minoranza: Aurora Liuzzo Scorpo, Ruben Garfì, Davide Cataldo e Giovanni Bennardo.

“Adesso tutti a lavoro – commenta il sindaco di Buccheri Alessandro Caiazzo – con lo spirito di gioia e condivisione che hanno contraddistinto le Baby elezioni e con la voglia di mettersi in gioco per contribuire alla vita del nostro amato Borgo. Sono estremamente felice del ritorno dei Baby Amministratori, perché rappresentano l’humus per nutrire il nostro futuro e sono l’esempio virtuoso di piccoli cittadini attivi e propositivi. Cercheremo di trasmettere loro i valori buoni e positivi della buona amministrazione, anche dando i giusti consigli per la loro crescita personale da cittadini attivi. Ringrazio la mia Giunta ed i Consiglieri Comunali, nelle persone di Marinella Mazzone, Francesca Costantino, Franca Cefalù, Giusy Zappulla e Fabrizio Mazzone, che hanno lavorato sin da subito per consentire il ripristino della Baby Amministrazione, cardine fondamentale che unisce la vita politica del paese con le esigenze e le istanze anche dei più piccoli”.