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Gli abiti e le sculture di Canicattini incantano il pubblico di “Armonie Liberty”

L’appuntamento di sabato 8 luglio 2023 inserito tra le 230 città europee del Festival Art Nouveau Week

Un viaggio nelle fascinose e suggestive bellezze del Liberty di Canicattini Bagni, non solo tra i palazzi del suo centro abitato frutto del lavoro e della maestria degli artisti, delle maestranze e degli scalpellini che ne hanno pregiato le facciate, ma attraverso quel silenzioso patrimonio sartoriale delle Sarte e delle loro apprendiste che, nel trasferire l’Art Nouveau dall’architettura residenziale al corpo delle donne, produssero bellezza e anche economia nel secondo dopoguerra nella cittadina iblea.

A loro, abili artigiane e professioniste, l’Amministrazione comunale e il museo Tempo di Canicattini Bagni hanno dedicato l’appuntamento di sabato 8 luglio 2023 con “Armonie Liberty, il Liberty nelle mani sapienti delle sarte negli Iblei”, quest’anno inserito nelle manifestazioni nazionali e internazionali della quinta edizione del Festival Art Nouveau Week, la settimana internazionale che dall’8 al 14 luglio 2023 celebra lo stile Liberty in tutta Europa.

Il prestigioso riconoscimento del museo Tempo a socio dell’associazione nazionale “Italia Liberty” ha, infatti, portato all’inserimento di Canicattini Bagni tra le 230 città europee protagoniste del Festival Art Nouveau Week, curato dal prof. Andrea Speziali, dedicato alla corrente culturale e artistica di inizio Novecento nelle sue più molteplici espressioni, tra queste anche la moda, che in quel contesto rivoluziona il modo di vestire la donna, “liberandola”.

E il Liberty nella moda e l’arte delle Sarte, o “Mastre” come venivano chiamate in Sicilia, sono state le protagonista della serata canicattinese di sabato di “Armonie Liberty” con la preziosa collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Catania con gli interventi della professoressa Liliana Nigro, Docente di Costume per lo Spettacolo, della professoressa Viviana Scalia, Docente di Catalogazione e Gestione degli Archivi, e dei giovani stilisti Emanuele Ricchena e Flavio Massimo Nisi che, con la partecipazione straordinaria dello stilista Piero Giuffrida, hanno riprodotto alcuni abiti dell’epoca magistralmente indossati da Giselda Gionfriddo, Maria Elena Gionfriddo, Benedetta Randazzo, Grazia Randazzo, Gaia Pantano, Carola Pantano.

Presenti alla serata condotta da Tanino Golino, vice presidente del museo Tempo, il sindaco Paolo Amenta, il vice sindaco Marilena Miceli che ha portato il saluto dell’assessore alla Cultura Sebastiano Gazzara, il presidente del Museo Tempo e dell’Eco Museo degli Iblei, Paolino Uccello, e la Coordinatrice del Sistema Rete Museale Iblei, Cetty Bruno.

“Siamo orgogliosi del riconoscimento di Italia Liberty che inserisce la nostra città con la bellezza dei luoghi, dell’architettura dei palazzi e la sua anima musicale, in un circuito culturale più ampio a livello nazionale e internazionale – ha sottolineato il sindaco Paolo Amenta –. Quando con lungimiranza nel 2005 abbiamo iniziato a dare vita a questo straordinario laboratorio museale che stiamo vedendo crescere negli anni sino ad assumere il coordinamento di strumenti come l’Eco Museo degli Iblei e della Rete dei Musei etnoantropologici della provincia, con la presenza da protagonista nella Rete regionale dei Musei dell’Emigrazione, tanto da diventare punto di riferimento di studiosi provenienti da l’Italia e dall’estero, ponevamo le basi per il progetto ambizioso di recuperare e salvaguardare la memoria di un vasto patrimonio culturale e di tradizioni da tramandare alle future generazioni e, nel contempo, collocare la nostra Comunità in un sistema di relazioni più ampio. Oggi i risultati di questo lavoro mi sembra siano tangibili e di questo ringrazio tutti quelli che negli anni hanno contribuito e quanti contribuiscono a fare crescere questo importante laboratorio canicattinese”.

La serata di sabato con “Armonie Liberty”, molto apprezzata dal pubblico presente in via XX Settembre, è stata arricchita dall’intervento di Loredana Amenta che ha ripercorso gli anni e le storie delle Sarte canicattinesi e delle loro apprendiste, la cui tradizione a Canicattini Bagni rivive nella Scuola degli Antichi Mestieri voluta dall’Amministrazione comunale e dal Sistema Rete Museale proprio al museo Tempo, e dall’inaugurazione delle Mostre “Preziosa filigrana di Sicilia”, creazioni d’arte del maestro Tanino Golino, e “Frugando nei cassetti, documenti e testimonianze sulla sartoria negli Iblei”, uno spaccato degli anni ‘30 – ‘50 del ‘900, curata da Salvatore Petruzzelli, entrambe visitabili sino a domenica 6 agosto 2023.

Ieri, domenica 9 luglio, a chiudere l’appuntamento con le manifestazioni canicattinesi inserite nel programma della quinta edizione del Festival Art Nouveau Week è stato il tradizionale percorso Liberty nelle vie del centro storico di Canicattini Bagni per far conoscere questo ricco patrimonio architettonico e artistico della città.

Canicattini Bagni contribuisce cosi al progetto della realizzazione della collana editoriale dal titolo “Italia Liberty“, che comprenderà una serie di volumi suddivisi per le Regioni italiane: ogni singola pubblicazione conterrà documenti iconografici accompagnati da un saggio scientifico, configurato come una sorta di guida attraverso ville e giardini Liberty delle province e principali città delle varie regioni, dove lo stile Liberty si è maggiormente diffuso nell’architettura.

Tutto ciò comprende in parte anche le arti grafiche, pittoriche e scultoree. Tra gli scopi c’è quello di censire il patrimonio Liberty in Italia, specie nelle architetture e di ottenere un portale web ricco di iconografie e itinerari Liberty.

Attualmente sono oltre quattordicimila gli edifici in stile censiti nel database in un minuzioso lavoro di ricerca del prof. Andrea Speziali e pubblicato per la prima volta nel catalogo della quinta edizione di Art Nouveau Week.


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