L’albero di Palazzolo svetta tra gli Iblei. In calendario per Natale mostre, concerti e gastronomia

Lo scatto di Giusy Farina fa il giro dei social. Come da tradizione l’albero di Palazzolo svetta tra gli Iblei, visibile dai paesi della zona montana. Tante sono le foto scattate e i selfie fatti sulla scalinata anche questo natale, con l’albero più alto di Sicilia che abbellisce la facciata barocca della basilica di San Sebastiano, patrimonio dell’umanità. Tra le iniziative oltre all’albero più alto di Sicilia a Palazzolo Acreide si potranno ad ammirare visitare i musei, scoprire le piazze, le chiese, i vicoli più nascosti del paese più votato alla gara dei borghi più belli d’Italia su Raitre.

In calendario anche mostre e concerti dei cori parrocchiali e all’interno delle parrocchie. Oltre alle prelibatezze della gastronomia locale: lungo il centro storico e all’interno delle caratteristiche vie del borgo, oltre 30 ristoranti, bar, pasticcerie, sono pronti a raccontare il territorio attraverso le ricette della tradizione.

“Dalla salsiccia palazzolese – commenta l’assessore al Turismo Maurizio Aiello – al panettone artigianale, Palazzolo è meta indiscussa ed affermata del turismo enogastromico, soprattutto sotto le feste, con le gire fuori porta di tanti appassionati e di famiglie che alla scoperta del paese, condividono la prelibatezza dell’accoglienza per un pranzo o una cena nei locali”. Anche quest’anno il presepe vivente sarà aperto il 25, il 26 dicembre, il giorno 1 gennaio 2024 e quello dell’Epifania con l’arrivo dei Re Magi e la ninna nanna al bambinello, con il coro di San Paolo. Il tutto tra le stradine medievali e i ruderi dell’ antico maniero di Castelvecchio, un luogo suggestivo e antico, nel cuore del quartiere San Paolo, per rivivere il senso del natale cattolico.