In tendenza

Palazzolo, eventi estivi e itinerario nell’arte per scoprire la Sicilia autentica

Un programma che è pensato anche per chi rimane in città in estate, al fresco di Palazzolo, per vivere il paese e permettere ai giovani di non doversi spostare per i caffè all’aperto e della musica live

Eventi, enogastronomia, natura e soprattutto barocco. Sono le caratteristiche che hanno ispirato e identificato Palazzolo, divenuta una delle mete più in crescita del Sud-Est.

“Puntiamo – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – su quello che nostra splendida comunità ci offre, sui nostri tesori ereditati dai nostri avi, sul buon cibo, i paesaggi, gli eventi per invogliare il turista, il visitatore ad arrivare a Palazzolo”.

Un programma che è pensato anche per chi rimane in città in estate, al fresco di Palazzolo, per vivere il paese e permettere ai giovani di non doversi spostare per i caffè all’aperto e della musica live. Due le linee di progetto: “Palazzolo e la musica” con oltre 20 gruppi live tra isola pedonale, piazza del popolo e quartieri, con “andar per quartieri”. E “Palazzolo città della cultura” con l’assessore alla cultura Nadia Spada e un grande impegno dell’amministrazione nel sostenere mostre di altissimo valore culturale e di richiamo internazionale, come “Triade – omaggio ai miti”, “Mostra Tiraz Nobiles Officinae in Sicilia”. E ancora “Patronus” – steps e street art, l’estemporanea di pittura dedicata a Salvo Basile. Ovviamente sarà possibile visitare le due basiliche patrimonio dell’Umanità, il teatro di Akrai, il mulino ad acqua Santa Lucia, le mostre d’arte, la Madonna con il bambino del Laurana, lo splendore barocco.

Si inizia il 22 Luglio alle ore 22:00 Baciami Piccina Swing in concerto, poi il  5 agosto ore 22:00 con “Questa sera si ride” con Pippo Barone, Luigi Faraci, Seby Picone. Il 12 agosto ore 22: “impatto sonoro” in concerto, il 14 Agosto ore 22:00: Aspettando ferragosto in uno dei borghi più belli  con i “50 anni di Pooh” e i “Replay” in concerto, il 19 Agosto ore 22:00 “Luna Rossa”. E ancora il 25 agosto ore 22:00 “Tributo a Franco Battiato” con i “Musikanten in concerto”  e il 27 agosto ore 22 i papaveri e paperi. Il 21 luglio inizia anche la tradizionale rassegna teatrale nel quartiere San Paolo. Palazzolo è un paese tutto da scoprire: le pietre dei palazzi, dell’area archeologica e delle chiese rivelano dominazioni e passioni, paure e ricostruzioni.  Un territorio a grande vocazione turistica quello di Palazzolo e della zona montana che si lega per forza a Siracusa, Noto, Scicli e che diventa per molti viaggiatori la base di partenza per scoprire tutto il Val di Noto e il Sud-Est. Una città che  è sempre più visitata dai turisti che viaggiano alla ricerca di un’esperienza tutta da vivere, tra il silenzio dei vicoli, le atmosfere di questi luoghi, della sua gente orgogliosa di vivere in una comunità accogliente e una fresca estate fatta di processioni, sinfonie, luminarie, cieli illuminati dai botti ed eventi che animano l’isola pedonale del centro.

“Puntiamo molto sul turismo esperienziale – continua l’assessore Aiello –  per trasmettere l’autenticità del territorio e le tradizioni storiche dei nostri in maniera semplice e naturale, a quasi vent’anni dal riconoscimento Unesco di Palazzolo, un riconoscimento da difendere”. Una città barocca, simbolo della ricostruzione, come riporta il volume “La Valle del Barocco Le città siciliane del Val di Noto Patrimonio dell’Umanità” con le due chiese principali di Palazzolo esempi rappresentativi della ricchezza e del potere delle locali confraternite. Destinazione ideale per gite fuori porta o per chi desidera visitare un luogo sospeso nel tempo, Palazzolo Acreide è anche il paradiso degli escursionisti: da qui, infatti, partono ben tre itinerari archeologici e naturalistici, che offrono visite all’area di Akrai e al Teatro Greco, ai “ddieri” di Baulì (abitazioni scavate nella roccia in periodo bizantino), alla necropoli di Pantalica, al mulino ad acqua Santa Lucia, alla valle dell’Anapo dove si sta realizzando la pista ciclabile, le antiche concerie, la panoramica, le chiese rupestri.

Per gli appassionati d’arte immancabile la visita a uno dei capolavori di Francesco Laurana: la Madonna con il bambino, custodita presso la chiesa dell’Immacolata ritornata da un prestito a Matera, Capitale Europea della cultura come simbolo del rinascimento nel meridione. E ancora il museo dei viaggiatori in via maestranza, il museo archeologico in via Gaetano Italia.  Per chi arriva nella Sicilia orientale e vuole visitare uno dei borghi più belli d’ Italia, deve visitare Palazzolo che vanta anche un primato: una cucina che racconta il territorio attraverso le ricette degli chef, oltre 30 ristoranti e trattorie in un paese di nemmeno diecimila abitanti.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni