Querelle tra Schifani e Amenta. La vice Miceli: “solidarietà al nostro sindaco, lo precede la sua fama di persona per bene”

“Totale solidarietà al nostro sindaco Paolo Amenta e nostro presidente di Anci Sicilia, nuovamente oggetto di attacco personale da chi la regione dovrebbe rappresentarla in ogni suo singolo territorio, in ogni suo singolo comparto”. Sono queste le parole del vicesindaco Marilena Miceli dopo il botta e risposta tra il sindaco di Canicattini Bagni e presidente Anci Sicilia, Paolo Amenta, e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.

“Sa presidente Schifani, Paolo Amenta, nell’esercizio delle sue funzioni, non ha mai rappresentato un singolo partito ma esclusivamente il suo territorio, la sua gente con le sue fragilità ed i bisogni e la sua storia politica ed amministrativa lo dimostra, lo precede la sua fama di persona per bene, diplomatica equilibrata e soprattutto con la schiena dritta – dice -. Sa presidente Schifani, in questi mesi il presidente di Anci Sicilia, in ogni circostanza, ha fatto emergere le criticità strutturali dei comuni siciliani e da persona onesta intellettualmente non ha esitato affatto a riconoscere ai suoi interlocutori i riscontri positivi quando ottenuti; ma ahimè nella maggior parte dei casi nessuno è stato nelle condizioni di confutare o smentire ed oggi con questo suo elegante intervento questa storia si sta ripetendo. Sa presidente Schifani, il presidente di Anci Sicilia non è affatto un amministratore rancoroso ed altezzoso e gli attacchi gratuiti li affronta, come ha sempre fatto, a testa alta perché dalla sua parte ha la forza dei fatti, delle analisi, delle azioni concrete che sono frutto del suo studio, della sua abnegazione e di una vita dedicata al servizio del territorio. Presidente Schifani i fatti sono questi”.