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Stabilizzazione dei precari entro l’anno e una svolta all’Unione dei Comuni: l’intervista al sindaco di Buscemi

Pensare a un unico ufficio tributi, a un'unica Protezione civile, un ufficio tecnico condiviso e a una Polizia municipale coordinata potrebbero migliorarne la gestione

Entro dicembre la stabilizzazione dei precari del Comune, nel frattempo si è deciso di dare una svolta all’Unione dei Comuni Valle degli Iblei. Queste le priorità del sindaco di Buscemi, Michele Carbé, ospite ai microfoni di SiracusaNews. Il primo cittadino continua a sostenere di voler provare a cambiare la mentalità della propria comunità durante il suo mandato, che ha appena compiuto il primo anno, a partire dal servizio di igiene urbana puntando a superare l’80% di raccolta differenziata, attualmente ferma al 65.

Carbè fin da subito si è confrontato con i piccoli-grandi problemi che attanagliano sia il suo comune sia quelli limitrofi, come ad esempio la denatalità. Per questo motivo, anche, la scelta di puntare sui servizi dell’Unione dei Comuni potrebbe essere una svolta per il territorio. Pensare a un unico ufficio tributi, a un’unica Protezione civile, un ufficio tecnico condiviso e a una Polizia municipale coordinata potrebbero migliorarne la gestione. Si è parlato poi di sovraccosti Tari (ed energetici), di acqua (Buscemi, con Cassaro, è fuori dall’Ati idrico) e della necessità di attingere a finanziamenti per migliorare le infrastrutture, di investimenti sulla rete tecnologica per invitare chi lavora in smart working a farlo da casa… a Buscemi. E poi l’acquisto di pannelli fotovoltaici per abbattere i costi.


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